Bauhaus. Applied games

 

⌊Attività obbligatoria⌉

L’infanzia dell’avanguardia. I suoi maestri da Rousseau al Bauhaus è uno dei libri di Juan Bordes, scultore, architetto e collezionista spagnolo che studia il nesso fra i giochi a cui gli artisti delle avanguardie hanno giocato da piccoli e lo sviluppo della loro creatività. In una serie di articoli e di mostre – La infancia de las vanguardias, Juguetes de la vanguardia, Juguetes de construcción. Escuela de la Arquitectura Moderna – il rinnovamento dei modelli educativi maturato nell’Ottocento – e in cui l’apprendimento attraverso il gioco ha un ruolo basilare – è messo in risonanza con la profonda trasformazione dei linguaggi artistici del principio del Novecento.
I giocattoli, gli album, i modellini, e soprattutto le scatole di costruzioni, insieme ai metodi illuminati di pedagogisti come Pestalozzi, Fröbel (e più avanti Maria Montessori) dialogano a distanza con le forme giocose, fluttuanti, ricombinabili degli artisti (Klee, Mondrian, Picasso ecc.). In quest’ottica, i mattoncini da costruzioni sono visti come la base delle future attitudini progettuali di architetti come Frank Lloyd Wright, Gropius, Mies van der Rohe, Le Corbusier. L’autore suggerisce insomma, con una evidenza visiva e sintattica, che i giochi a cui questi artisti hanno giocato da piccoli hanno lasciato traccia nel loro sviluppo creativo, collegando così a doppio filo l’evoluzione della pedagogia, la produzione industriale del giocattolo e la sua diffusione popolare, la formazione artistica e la didattica dell’arte.
Nel delineare il percorso, Juan Bordes – la cui collezione di giochi di costruzione conta centinaia di esemplari – richiama i principi vitruviani di solidità, utilità, bellezza, costruendo, nelle sue analisi, una rete di riferimenti in cui le scatole di giochi di costruzione – via via sempre più diffusi nel corso degli ultimi due secoli fra bambini di tutte le classi sociali – diventano la prima, fondativa “scuola dell’architettura moderna”, che avrebbe a sua volta influenzato la forma di nuovi giochi da costruzione novecenteschi.

⌊Attività consigliata⌉

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⌊Attività obbligatoria⌉

Fra il 1922 e il 1927, al Bauhaus, l’artista Alma Siedhoff-Buscher (1899-1944) progettò diversi giochi per bambini, fra cui un kit per costruire una barca (Schiffbauspiel, 1923), che è prodotto e venduto attualmente dall’azienda svizzera Naeff Spiele.
In questa pagina si può leggere una biografia dell’artista e visionare i suoi progetti e qui c’è una breve scheda in italiano.

 

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