Espressionismo. Repertori

 

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L’Almanacco del Cavaliere azzurro, in tedesco Der Blaue Reiter Almanach, è una pubblicazione curata da Wassily Kandinsky e Franz Marc che raccoglie testi critici, xilografie, riproduzioni di opere, spartiti, artefatti artigianali, maschere, disegni di bambini, arte sacra, arte popolare, pitture e oggetti di provenienza orientale, africana, polinesiana.
Un’antologia di esempi e di affacci su espressioni artistiche che – secondo i curatori – tendevano verso il rinnovamento, la sintesi, lo spirituale.
Fu p
ubblicato nel 1912 dalla casa editrice Piper di Monaco di Baviera e nel 1914 ne venne stampata una seconda edizione.
L’Almanacco è considerato un unicum nella letteratura d’arte, un’opera che “comprende e contiene tutta l’eccitazione e la tensione degli anni anteguerra”.
Sfogliarlo significa incontrare la rete di interessi, di tendenze, di rapporti fra artisti (pittori, compositori, drammaturghi), nel periodo che vide l’affermarsi delle avanguardie.
I materiali sono accostati in modo da far risaltare affinità, risonanze, relazioni, per esempio riproduzioni di Matisse e di Henri Rousseau (Il Doganiere) vicine a disegni infantili ed ex voto,  Van Gogh accanto a xilografie giapponesi; 
un articolo di Franz Marc è dedicato agli artisti del gruppo del Ponte (Die Brücke), considetti i “Fauves tedeschi”; un altro di D. Burliúk ai “Favuves in Russia”; la pittura di Robert Delaunay è analizzata nelle sue varie fasi scompositive e ritmiche;
Kandinsky è presente, oltre che come curatore dell’Almanacco e artista, anche come autore di riflessioni su temi stilistici e formali e dell’opera teatrale Il suono giallo; i riferimenti alla musica sono molti e riguardano compositori come Arnold 
Schönberg (il teorico della dodecafonia) e Aleksandr Skriabin, che sperimentò soluzioni sinestetiche che fondessero suoni e colori.

Il repertorio di fonti per le arti contemporanee Monoskop mette a disposizione il fipdf della seconda edizione del 1914: si richiede di sfogliarlo, soffermandosi su alcune delle opere riprodotte.

Si accede al volume da questo indirizzo (il caricamento può durare qualche secondo).

 

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