Origine delle avanguardie. Repertori d’arte

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Gli artisti e le artiste che hanno preparato e animato il periodo delle avanguardie erano nati nell’Ottocento, alcuni come Klimt e Matisse negli anni Sessanta, altri come De Chirico, Boccioni, Picasso, negli anni Ottanta. Tra di loro, c’è chi ha avuto una lunga esistenza, che è andata ben oltre il tempo dell’avanguardia e chi invece è scomparso presto, per le conseguenze della guerra, dell’epidemia di febbre spagnola e altro.
Il sito del quotidiano inglese The Guardian ha raccolto una selezione di artisti morti fra il 1916 e il 1919: fra di loro Franz Marc, Umberto Boccioni, Henri Gaudier-Brzeska, Egon Schiele, Isaac Rosenberg, Antonio Sant’Elia, August Macke, Raymond Duchamp-Villon, Nina Baird, Guillaume Apollinaire.
Alla lista possiamo aggiungere anche Klimt, anch’egli morto per le conseguenze della spagnola nel 1918.
Questo repertorio è un invito a considerare importanti le date biografiche, non per nozionismo, ma perché rivelano l’appartenenza a una generazione, l’interruzione precoce di una ricerca, il sopravvivere alla propria fama e molto altro. 

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