Nuovi media. Applied game

⌊Attività obbligatoria⌉

Negli ultimi cinquant’anni, gli artisti hanno usato – e continuano a usare – le tecnologie di riproduzione e di produzione delle immagini via via che si affacciavano sul mercato dell’intrattenimento, della comunicazione e dell’informazione.
All’inizio è stato il video analogico: dalle cineprese su pellicola ai vari formati dei video elettronici.
Con l’avvento del digitale, sono emerse altre opportunità di creazione e manipolazione di immagini sia statiche che in movimento, sia riprese dalla realtà sia generate da software dedicati (a loro volta suddivise in pictorial e sintetiche). Soprattutto nel campo della computer grafica per i videogiochi, per gli effetti speciali nel cinema e in televisione, c’è stata una corsa all’imitazione della natura e della figura umana con esiti quasi iper-realistici.
Con la diffusione della rete e dei social network, le immagini sono diventate sempre più portatrici di interazione, in sincrono con l’emergere del fenomeno delle immagini e dei video fake.

Studenti e studentesse del corso trovano, su Moodle, un invito a esprimersi su una serie di immagini, alcune delle quali riprese dalla realtà, altre generate ex novo dal computer: a chi partecipa il compito di distinguerle e di discuterne insieme sul Forum dedicato. 

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